Per questo progetto ho scelto di parlare con mio padre del suo lavoro.
Mio padre ha un azienda che tratta il gas G.P.L. che è un gas alternativo al metano e viene utilizzato sia per le automobili che per il riscaldamento in tutte quelle zone in cui non arriva il gas metano. Il lavoro di mio padre consiste nel approvvigionarsi e distribuire il gas G.P.L sia con autocisterne che attraverso le bombole.
È un lavoro pericoloso nel quale bisogna attenersi a moltissime norme di sicurezza, di responsabilità ma anche pieno di soddisfazioni. Infatti mio padre, anche se torna spesso molto stanco, è anche molto orgoglioso di poter fornire il gas a tante famiglie e tanti automobilisti.
L azienda principale di mio padre nasce con mio nonno nel 1983 periodo in cui ( anni 80) ci fu un fiorire di numerose imprese private in Italia.
Papà appena conclusi gli studi, inizia subito a lavorare con mio nonno che, nel 2006, per motivi di salute lascia le redini dell’ azienda nelle mani di mio padre.
Io penso che il lavoro di mio padre sia molto affascinante e probabilmente lo continuerò, ma mio padre mi consiglia di impegnarmi molto negli studi perché il settore dell’ energia è in rapida evoluzione per cui le aziende del settore potrebbero non garantirne un futuro.
Mio padre ed io abbiamo scelto una foto che sembra anticipare il suo futuro lavorativo
In questo curioso scatto del 1975-76, mio padre è ritratto abbracciato ad una bombola!
La foto è stata scattata nello stabilimento di famiglia, a Caserta. Quel giorno mio padre era andato con il nonno al lavoro e giocava tra le bombole.
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